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Legamento corciato

Riabilitazione ginocchio

Il trattamento riabilitativo nelle lesioni al legamento crociato anteriore deve tenere conto del fatto che il neo legamento è costituito da un tendine, e che il processo di legamentizzazione richiede circa un anno, pertanto una fisioterapia troppo aggressiva potrebbe comportare una perdita di tensione dell'impianto. In particolare andranno evitati tutti i movimenti che possano indurre uno scivolamento anteriore di tibia rispetto al femore (es. leg extension). Si dovrà inoltre tenere in considerazioni eventuali lesioni associate quali meniscectomie o lesioni di L.C.P.
I Fase: 1° settimana
-Riduzione del dolore e del gonfiore mediante impacchi di ghiaccio ed elevazione dell'arto;
-Completa estensione del ginocchio mediante mobilizzazione rotulea (specie in senso craniale), posture in estensione con pesi, contrazioni isometriche di quadricipite, esercizi Straight Leg Raise, streatching degli ischio-crurali;
-graduale e progressivo recupero della flessione fino ai 90°.
II Fase: 2°-4° settimana
-mantenimento dell'estensione e progressivo recupero della flessione fino ai 110° con lavori passivi ed attivi assistiti;
-progressiva ripresa muscolare con esercizi isometrici ed isotonici (triplice flessione su piano scorrevole), contrazioni con elastici in stile leg-press (solo in catena cinetica chiusa e con resistenza leggera);
-progressivo abbandono degli ausili durante la deambulazione (secondo indicazioni dell'ortopedico).
III° Fase: 2° mese
-Recupero della completa articolarità;
-esercizi di rinforzo muscolare, quali minisquat a 30°, cyclette a sella alta, esercizi di sit-up con seduta alta, leg pres con carico basso, rinforzo ischiocrurali;
-esercizi propriocettivi semplici quali spostamenti di carico, sollevamenti sulle punte, esercizi in carico monopodalico o bi podalico su superficie instabile.
IV° Fase: 3° Mese
-Ricondizionamento muscolare con allenamento specifico per forza, resistenza e controllo quali squat fino a 90°, affondi frontali e laterali, cammino su treadmill inclinato, step-up e sit-up da seduta normale, se possibile inizio della corsa in acqua (idrokinesiterapia).
V° Fase: 4° mese
-Ripresa del gesto sportivo semplice ed esercizi di rinforzo sempre più complessi, quali leg extension e leg curl (quest'ultima anche in eccentrico), ripresa della corsa in linea su terreno compatto.
VI° Fase: 5° mese
-ripresa progressiva del gesto sportivo mediante corsa con lievi e progressivi cambi di direzione, di ritmo e progressivo inserimento di salti ed esercizi pliometrici.
Esempio pratico di Protocollo Riabilitativo Generico:
Fase 1: settimane 0-2
Obiettivi
o Proteggere la fissazione dell'impianto.
o Ridurre al minimo l'immobilizzazione.
o Controllare l'infiammazione.
o Ottenere la completa estensione e circa 90° di flessione.
o Istruire il paziente.
Esercizi terapeutici
o Scivolamenti del tallone e contro il muro.
o Rinforzo del quadricipite e degli ischio crurali.
o Mobilizzazione della rotula.
o Stretching in scarico del tricipite della sura e degli ischiocrurali.
o Flessioni assistite con pesi in posizione seduta.
o Estensione con pesi in posizione prona.
o Flessioni dell'anca a ginocchio esteso (SLR).

Fase 2: settimane 2-4
Criteri per passare alla fase 2
o Buona forza del quadricipite, SLR evitando la flessione del Ginocchio.
o Circa 90° di flessione del ginocchio ed estensione completa.
o Nessun segno di infiammazione.
Obiettivi
o Ripristinare la deambulazione normale.
o Raggiungere una completa articolarità.
o Proteggere la fissazione dell'innesto.
o Incrementare la forza, la resistenza e la propriocezione per
preparare ad attività funzionali.
Esercizi terapeutici
o Mini-squat di 0-30°.
o Cyclette a sella alta.
o Esercizi di estensione in catena cinetica chiusa (leg press di
0-30°).
o Alzarsi sulle punte dei piedi.
o Continuare con lo stretching degli ischiocrurali e iniziare lo
stretching del tricipite della sura in carico.
o Continuare l'estensione da posizione prona aggiungendo
pesi progressivamente maggiori alle caviglie, fino a quando
non si raggiunge la completa estensione.

Fase 3: 6 settimane-4 mesi
Criteri per passare alla fase 3
o Deambulazione normale.
o Completa articolarità.
o Forza e propriocezione sufficienti per iniziare le attività
funzionali.
Esercizi terapeutici
o Esercizi di rinforzo in catena cinetica chiusa più complessi
(squat monopodalico, esercizi di legpress da 0° a 60°).
o Stepper ellittico.

Fase 4: 4 mesi
Criteri per passare alla fase 4
o Indicazione del medico per iniziare esercizi in catena cinetica
chiusa complessi ed in catena cinetica aperta.
Esercizi terapeutici
o Continuare e progredire con i programmi di mobilizzazione
e stretching.

Fase 5: ritorno all'attività sportiva
Criteri per passare alla fase 5
o Tutti i presupposti per il ritorno all'attività sportiva.
o Indicazione del medico per il ritorno alla completa attività.
Esercizi terapeutici
o Ritorno graduale all'attività sportiva.
o Continuare con i programmi di rinforzo e resistenza.
o Progredire con esercizi gesto-specifici.


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